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Nel corso degli anni il tema dell’usabilità e di come gli utenti si approcciano a sistemi e interfacce ha acquisito un’importanza sempre maggiore. La semplicità d’uso è un valore imprescindibile per qualsiasi prodotto e i siti web non sono da meno. Avere un sito, anche esteticamente curato, ma assolutamente ostico e macchinoso non è una mossa vincente per i suoi visitatori. Paladini dell’usabilità come Jacob Nielsen offrono il proprio contributo per limitare il diffondersi di errori di progettazione, orrori e atrocità perpetrati contro gli utenti. Nielsen ha più volte stilato best practice e decaloghi vari per un web design a misura d’uomo. Vediamo i 10 peggiori errori di progettazione che possono mettere a repentaglio l’usabilità del tuo sito internet.

 

 

 

Motore di ricerca interno inaffidabile

Il motore di ricerca interno al sito è innegabilmente una risorsa per l’utente. Per i siti di piccole dimensioni o aziendali non è un elemento imprescindibile. Al contrario per portali e-commerce o siti che raccolgono un’ingente quantità di documenti risulta essenziale. Dall’analisi del comportamento degli utenti si è visto come alcuni si dirigano a colpo sicuro sulla barra di ricerca per scoprire la presenza di un determinato contenuto. Naturalmente non basta avere un motore di ricerca interno al sito per centrare l’obiettivo. I risultati devono essere il più vicini possibili alle query dell’utente. Una problematica molto diffusa riguarda inoltre l’impossibilità di gestire errori di battitura o fermarsi a ricerche troppo letterali. Da tener presente poi è la gerarchia dei risultati che dovrebbe tener conto delle priorità e delle intenzioni dell’utente.

 

 

 

File pdf vs pagina web

L’utente detesta quando la navigazione viene deviata contro il suo volere. Sino a qualche anno fa l’inserimento di file pdf all’interno delle pagine web era considerato un vero e proprio crimine contro l’usabilità. Un blob indifferenziato di contenuti difficili da esplorare. Oggi il livello di compatibilità tra browser e le numerose applicazioni hanno reso più semplice il passaggio da una pagina web a un documento pdf. Nonostante questo la soluzione migliore rimane sempre quella di includere tutti i contenuti all’interno delle pagine web. In questo modo si evitano problematiche legate alla mancata ottimizzazione dei file. Per questo è utile prestare attenzione:

  • alla pesantezza dei file;

  • all’impaginazione del contenuto sempre come elemento testuale e non come immagine;

  • all’ottimizzazione in ottica SEO in modo che il file venga digerito da Google.

 

 

 

Lo stile monocromatico dei link di testo

Quando navighiamo su un sito con cui non abbiamo confidenza facciamo appello a tutti i possibili punti di riferimento. Oltre al menu di navigazione, i link aiutano a fissare le coordinate tra punto di partenza e destinazione. Il colore dei link è importantissimo per differenziarli dal resto del testo. Costituiscono un invito a saltare su un’altra pagina e, se ottimizzati, ci ricordano se l’abbiamo già fatto in passato. Non modificare il colore dei collegamenti visitati viene annoverato da Nielsen tra i 10 errori più comuni di usabilità nei siti web. Sapere se abbiamo visitato alcune pagine può farci risparmiare tempo e frustrazione. A colpo d’occhio infatti abbiamo una reminiscenza della precedente navigazione nella pagina.

 

 

 

Il muro di testo

Una parete di testo incute timore, magari meticolosamente formattata in giustificato, pronta per la stampa e con carattere extra-small. Per favorire l’esperienza del visitatore è necessario invece che i contenuti testuali presenti sulle pagine web agevolino la lettura. Quindi, come ampiamente descritto anche nelle linee guida di Google, si raccomanda:

  • uno stile di scrittura semplice con brevi paragrafi;

  • sottotitoli ed elenchi puntati;

  • parole chiave evidenziate senza eccedere (si rischia un sovraccarico cognitivo).

 

 

 

La dimensione dei caratteri del testo

L’avvento del mobile ha messo in discussione o comunque incasinato alcuni precetti del web design. Prima le pagine web erano monolitiche nella loro visualizzazione e impaginazione da desktop con dimensioni fisse per qualsiasi elemento grafico e di testo. Oggi il web è a portata di mano e navighiamo senza sentire la mancanza di grossi schermi. La dimensione del font è fondamentale per assicurare una piacevole e fruttuosa navigazione. Una buona norma è regolarne la dimensione in termini relativi, in modo che la grandezza del testo sia proporzionale allo schermo.

 

 

 

Dai un titolo alla tua pagina web

Il tag title è molto importante non solo per la visibilità della pagina web sul motore di ricerca, ma anche perché costituisce un altro punto di riferimento utile all’utente. Consente di individuare una pagina differenziandola tra i tanti risultati della SERP. Infatti ci muoviamo sul web grazie ai titoli, quando salviamo una pagina tra i preferiti visualizziamo il suo titolo e l’etichetta del browser e della finestra lo mostrano sempre. Il titolo è quindi uno strumento utile per attrarre visitatori e consentire loro di individuare la pagina. Per scrivere un titolo efficace per le tue pagine web è importante essere:

  • brevi, chiari e didascalici;

  • ricorrere a parole chiave ma senza abusarne.

 

 

 

L’advertising è il male

La nostra attenzione è selettiva e non avendo abbastanza risorse e tempo dobbiamo fare delle scelte. Non possiamo, e soprattutto non vogliamo, soffermarci su tutte le sollecitazioni a cui veniamo esposti. Essendo poi la mole di banner, pop up e annunci  sempre maggiore, abbiamo sviluppato una sorta di cecità all’advertising. Per questo motivo è utile evitare:

  • tutto ciò che può essere scambiato per un annuncio;

  • animazioni aggressive;

  • pop up e finestre invadenti.

 

 

 

Non violare i comuni principi di progettazione
Una volta che impariamo a fare qualcosa ripeteremo quel comportamento, decidendo di cambiare strategia di approccio dopo una valutazione, anche inconscia, in termini di costi e benefici. La coerenza è uno dei capisaldi dell’usabilità.Come dice la legge di Jacob sull’usabilità, gli utenti spendono la maggior parte del loro tempo su altri siti web. L’utente ha costruito la sua esperienza su altri siti apprendendo quelle regole comuni che gli consentono di interfacciarsi con il sistema internet. Pensa ad esempio se tutte le convenzioni legate al codice della strada fossero diverse per ogni città. Pensa se invece che col verde si passasse con il semaforo rosso. La user experience non sarebbe ai massimi storici come invece lo sarebbero gli incidenti stradali! Quindi limita le sovrastrutture sulle tue pagine web e le soluzioni poco comuni.

 

 

 

Aprire nuove finestre con moderazione

Secondo Nielsen aprire i link in nuove finestre del browser è un’azione da valutare con cura. La possibilità di invadere lo spazio vitale dell’utente è molto alta. Si rischia di inquinare lo schermo con finestre senza poter ricorrere al tasto indietro, il comando che va per la maggiore sul web. È una prassi di progettazione molto diffusa perché permette di tenere il visitatore ancorato al sito nonostante sia passato ad un altro contenuto esterno. Secondo Nielsen si dovrebbe dare piena discrezione all’utente se aprire o meno il collegamento in una nuova schermata.

 

 

 

Non rispondere alle domande dell’utente

L’utente naviga in cerca di informazioni. Spesso queste non sono facilmente accessibili portandolo a cambiare aria e dirigersi su un altro sito. La velocità nel reperire un prezzo o delle specifiche tecniche di un prodotto decreteranno quindi la bontà di progettazione di un sito web. Ci sono portali e-commerce che seppelliscono ad esempio le informazioni tecniche sotto quintali di slogan e testi generici. L’utente va di fretta e potrebbe capitare che non rimanga a scandagliare tutto il testo. È utile quindi organizzare i testi delle pagine web secondo una gerarchia di importanza pensata apposta per le esigenze dei suoi visitatori.

 

 

 

Nonostante l’articolo di Jacob Nielsen risalga al 2011 e sul web questa manciata d’anni equivalga ad una eternità, i suoi consigli rimangono fortemente attuali. Sono ancora molto diffuse alcune di queste leggerezze di progettazione. Finiscono per arrecare un danno all’utente e al tempo stesso pregiudicare inevitabilmente le finalità del sito. Con un web design invece votato all’usabilità si strizza l’occhio alle aspettative del visitatore, costruendo un sistema collaudato win-win.

 

IMMAGINE DI COPERTINA TRATTA DAL FILM Tropic Thunder.
 

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