La Mindfulness è una pratica di consapevolezza che, nel corso degli anni, suscita sempre più interesse e curiosità. Da dopo la pandemia sono sempre di più coloro i quali cercano corsi di Mindfulness, anche online, per trovare un modo che li aiuti a superare lo stress e l’ansia, in particolare con lavori complessi e legati alle relazioni umane. Molti istruttori di Mindfulness adottano strategie online che gli consentono di raggiungere il pubblico che ha bisogno di questo tipo di pratica, ma la cui ricerca si è spostata sempre di più nel mondo digital.
La Mindfulness è una pratica di consapevolezza che aiuta ad affrontare situazioni di stress, ricercata tanto da chi lavora nel settore sanitario quanto dai manager d’azienda
Sempre più professionisti si sono resi conto che le relazioni umane e l’essere consapevoli delle proprie emozioni è un aspetto fondamentale del proprio lavoro. Per questo molte aziende organizzano da tempo, in particolare nel nord Italia, percorsi di Mindfulness per i propri dipendenti.
La Mindfulness si presta particolarmente ad essere praticata fra colleghi e dipendenti, per la sua solida base scientifica, che la rende una pratica credibile e scevra da ogni ambiguità. Infatti, fin troppo spesso si ha a che fare con pratiche o istruttori non adeguatamente preparati, in particolare in questo ambito, ormai così importante per tante persone.
Mindfulness online
Come farsi conoscere e acquisire nuovo pubblico online
Può apparire banale e scontato ma il primo, fondamentale passo per cominciare a comunicare i propri corsi di mindfulness è essere un istruttore qualificato. Gli utenti sono sempre più attenti e capaci di ricerche approfondite: se non si hanno qualifiche adeguate al proprio ruolo, prima o poi viene a galla e la propria reputazione è rovinata per sempre. Per questo, in quanto professionisti della comunicazione, ti consigliamo di assicurarti che le tue qualifiche siano adeguate, certificate e che abbiano una solida base scientifica.
Detto questo, ecco alcuni piccoli consigli che ti possono aiutare a sfruttare al meglio i tuoi canali digitali:
Trova la tua personalità: l’identità digitale è la struttura fondante che caratterizza chi sei, la tua personalità e i tuoi valori. In un settore come quello della Mindfulness, “ingombrato” dalle scuole e dai centri, avere una propria identità è in questo momento un’occasione importantissima per potersi distinguere dai competitor.
Applica una strategia: è ciò che ti aiuta ad individuare i tuoi obiettivi di medio e lungo periodo, ma anche a comprendere chi è il target al quale dovresti rivolgerti. “Parlare a tutti” non ha mai funzionato e non funzionerà mai. Per questo è molto meglio rivolgersi generalmente ad una nicchia specifica di persone, individuando una particolare necessità.
Crea un sito di impatto e cura il blog: il sito è un importantissimo punto d’approdo per gli utenti che vogliono conoscere meglio chi sei e cosa fai. Deve rispecchiare la tua personalità, avere le leve di comunicazione giuste ma, soprattutto, non deve raccontare nulla che non sia ciò che ti rispecchia. Un altro aspetto fondamentale del sito è il blog: settimanalmente (o anche ogni dieci giorni) dovresti scrivere un articolo che tratta di Mindfulness, per avere maggior possibilità in chiave SEO di essere ben posizionato nei motori di ricerca. A questi articoli ti consigliamo di alternare con esperienze più personali, pensieri, opinioni: questi nutriranno la tua identità e il tuo posizionamento in termini di come sarai percepito dalla community, rendendo “vivo” e più personale il blog, attraverso tematiche più sentite (ma sempre legate alla Mindfulness) e in sintonia con la tua persona.
Cura i social media: i social media sono fondamentali per creare e conoscere la tua community di riferimento. Se come istruttore di mindfulness sei troppo impegnato, piuttosto che utilizzarli male, non utilizzarli o lascia che sia un professionista a farlo per te. Tante persone scoprono la mindfulness anche grazie a Instagram e Facebook, e lasciare ai competitor questo snodo fondamentale è un’occasione sprecata.
Mindfulness online: il nostro caso studio
Jack Jaselli, istruttore di Mindfulness MBSR e MBI
Jack Jaselli è un istruttore di Mindfulness che si è affidato a noi per la creazione di un sito web in grado di raccontare la sua personalità e i suoi corsi di Mindfulness. Per costruire un sito efficace, siamo partiti dalla sua identità digitale già ben posizionata, creando un’armonia di storytelling e visual fra la sua qualifica come istruttore mindfulness e la sua anima da musicista.
Per costruire un sito di Mindfulness efficace abbiamo lavorato su alcuni fondamentali punti chiave
Il sito deve avere sempre uno scopo. Un sito va costruito sulla base di un obiettivo chiaro. In questo caso, abbiamo lavorato sulla conversione, ovvero far sì che l’utente acquistasse uno dei suoi corsi di Mindfulness. Lo abbiamo fatto lavorando sul concetto di gamification che pone l’utente al centro in maniera attiva, coinvolgendolo e proponendogli un piccolo quiz capace di indirizzarlo al corso più appropriato.
L’utente al centro di tutto. La UX varia a seconda del target di riferimento, e questo è individuato a monte attraverso una strategia di marketing. In questo caso è stato individuato un target che lavora nel mondo sanitario e manager d’azienda, perché il nostro cliente ha necessità di promuovere in particolare un corso per il quale si è appena qualificato e sul quale ha deciso di dare risalto, ideale per questo tipo di target.
Lo storytelling e i servizi. Abbiamo creato dei copy capaci di raccontare la forte identità ma lasciando una narrazione che approdi ai servizi che offre, proponendo un percorso fra testo ed effetti visual che non appesantiscano la lettura ma, anzi, accompagnino l’utente verso ciò di cui ha bisogno.
Le componenti visual. Sono fondamentali perché fanno parte del contenuto, al pari dei copy. Dato l’argomento, abbiamo individuato una palette colori ispirandoci ad un ambiente pacato e sereno, legata ai colori della terra ed elementi grafici connessi al mondo della natura, del viaggio e dello stile “on the road” che caratterizza Jack Jaselli.
La SEO. È un aspetto fondamentale che bisogna saper calibrare. Le ricerche sono state di natura ibrida, in quanto in questo caso abbiamo una proposta sia di corsi di Mindfulness in presenza a Milano, che corsi online. Inoltre, per posizionare il sito, il blog è un elemento chiave, in cui si alternano elementi di ricerca più generici legati al mondo della mindfulness a pensieri più personali.
Mindfulness online: è il momento di darsi da fare
Se sei un istruttore qualificato di Mindfulness, le possibilità in questo momento sono ottime per trovare il proprio target di riferimento e offrire i propri servizi. La questione geografica non è più un problema (ormai sono state sdoganate le pratiche di meditazione online), ma ciò che è fondamentale è sapersi distinguere attraverso un’identità forte e un sito ben costruito. Il resto è nelle tue mani.
IMMAGINE DI COPERTINA TRATTA DAL FILM Povere creature!.
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