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La Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale si stanno diffondendo a macchia d’olio in tutti gli ambiti e nei settori più disparati: dal tech all’automotive, dagli eventi di settore alle mostre d’arte, dal pleasure all’healthcare, in Italia e all’estero. L’AR e RV saranno uno dei trend più diffusi del 2018 e dei prossimi anni, inaugurando una nuova modalità esperienziale per scopi ludici, didattici, divulgativi, d’acquisto e persino nei processi industriali e manifatturieri.

In ambito tech, Google sfida Apple col suo ARKit e lancia la piattaforma ARCore con il kit per app che sovrappongono oggetti virtuali negli ambienti reali.

 

 

Google ha lanciato da pochissimo un’ulteriore piattaforma Poly dove cercare, scoprire, scaricare, ma anche uplodare e modificare oggetti in 3D, un archivio  di oggetti di Realtà Aumentata e Virtuale di Google.

 

 

L’app di microblogging, TwitterReality è disponibile per i dispositivi iOS in versione Realtà Aumentata.

La piattaforma Google Arts & Culture è nata dalla collaborazione con Roma Capitale, il comitato Giovani della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, Outdoor Project by NuFactory, Fondazione Musei Civici di Venezia, Accademia dei Fisiocritici, Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e Teatro Massimo di Palermo. E il 2 e 3 dicembre al Macro Testaccio erano disponibili installazioni digitali e simulazioni di Realtà Aumentata indossando il visore Google DayDream si ci poteva immergere nel Palio di Siena, con Google Earth VR si poteva scoprire Palermo. Mostre digitali, tour con tecnologia street view, video, immagini e fotografie per tuffarsi nella cultura, l’arte, le tradizioni dell’Italia per una rivisitazione in chiave digitale del Grand Tour del passato.

 

 

Inoltre, i Microsoft HoloLens Development Edition e Microsoft HoloLens Commercial Suite sono acquistabili anche in Italia e sono disponibili nel Microsoft Store italiano.

In ambito automotive, Ford ha annunciato che utilizzerà il visore HoloLens nella progettazione dei veicoli creando modelli virtuali in scala e per migliorare la collaborazione a distanza dei vari team di lavoro.

 

 

Mentre, la casa automobilistica Renault, in collaborazione con Immersion, da gennaio 2018 inizierà a testare a Lione nella fabbrica di motori il processo di controllo di qualità basato sulla realtà mista.

Nell’edizione 2017 dello IAB Forum, l’evento organizza a Milano da IAB Italia, si ci è soffermato sull’importanza delle nuove tecnologie nell’ambito delle strategie comunicative dell’azienda, come ad esempio la Realtà Aumentata e Mixed Reality (il mix tra realtà fisica e Realtà Virtuale e si interagisce con oggetti tramite ologrammi) con Andrea Benedetti, Technical Evangelism Director di Microsoft Italia.

 

 2017 IAB Forum

 

Alla Maker Faire 2017 di Roma è stato dato ampio spazio a questo nuovo trend, c’è stato il workshop “La Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata per la nuova manifattura” tenuto da Bruno Lenzi e l’imperdibile mostra di Leonardo da Vinci in AR e VR che ha destato molta curiosità, permettendo ai visitatori di interagire con le opere e di scoprire da vicino, immergendosi proprio nelle invenzioni ingegneristiche del genio del Rinascimento. Sempre alla Maker Faire, main partner della kermesse è stata Eni che ha esposto in uno spazio dedicato, soluzioni tecnologiche che si indossano e che sfruttano la Realtà Virtuale con caschetti 3D che simulano il contesto dove l’operatore lavorerà e la “Augmented Health and Safety” che permette di aumentare la sicurezza degli operatori grazie alla presenza di sensori.

Anche le mostre d’arte dal nord al sud dello stivale sono sempre più multimediali ed immersive. A Milano presso il Mudec (Museo delle Culture di Milano) è in scena fino al 7 gennaio la “Klimt Experience”, una mostra multisensoriale in un’experience room per calarsi a 360 gradi nell’arte e nell’epoca del pittore viennese, precedentemente visitabile alla Reggia di Caserta e prima ancora a Santo Stefano al Ponte fruibile con gli Oculus Samsung Gear.

 

Klimt VR Experience

 

Restando in Toscana a Santo Stefano al Ponte c’è la mostra multimediale “Monet Experience e gli impressionisti” che permette anche di vivere un’avventura percettiva con gli Oculus.

 
Monet Experience e gli impressionisti

 

A Napoli si può fare un tuffo nell’arte del pittore olandese con “Van Gogh. The Immersive Experience”, mostra multimediale e in realtà virtuale di cui ho scritto nell’incipit dell’articolo sul mio blog GioDiT.

 

napoli Van Gogh The Immersive Experience

 

A Milano nasce il primo museo di arte urbana aumentata (MAUA) dal progetto “Milano città aumentata” del “Bando alle periferie” per riqualificare i quartieri. Cinquanta opere di street art ed inquadrando l’opera con lo smartphone si animano in Realtà Aumentata.

 

 

In ambito dell’healthcare, ad esempio i visori di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale possono dare tutte le informazioni cliniche del paziente, possono essere usate per il supporto nelle operazioni chirurgiche e nelle fasi del postoperatorio, nelle terapie, anche dell’autismo, per il trattamento di fobie come il volo, le vertigini, la claustrofobia, in percorsi didattici.

 

 

 

Proiezioni di AR e RV per i prossimi anni

Dagli esempi concreti di Realtà Aumentata e Virtuale che si stanno affacciando e che stanno conquistando il nostro quotidiano, passiamo ai dati. Secondo una ricerca nel 2019 il 90% del mercato sarà rappresentato dai visori VR e nel 2021 il mercato combinato di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale raggiungerà 81,2  milioni.

Secondo le cifre di IDC nel 2018 il mercato AR e VR dovrebbe raggiungere i 17,8 miliardi. Nel periodo 2017-2021 gli analisti prevedono un tasso di incremento medio annuo del 98,8 %. Si prevedono nel 2018 oltre 950 milioni di dollari in  investimenti per soluzioni aziendali per mostrare ai clienti i prodotti da acquistare ed in ambito training e manutenzione.

 

 

 

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale in ambito aziendale

Con dati sott’occhio, quindi, ci sarà un vero boom della Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale affermandosi sempre più anche in un’ottica aziendale, e non pensiamo sempre e solo in contesti esteri, anche in Italia e di conseguenza le aziende prima le adotteranno nelle loro strategie di business e prima saranno tra gli innovatori e si differenzieranno nel mercato e spiccheranno tra i concorrenti.

La Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale possono essere utilizzate soprattutto nel retail per regalare al cliente esperienze uniche dal vivo, in store, o nei canali online.

Occorre capire il tipo di tecnologia più adatta per i propri obiettivi, e scegliere se sovrapporre elementi digitali al mondo reale attraverso un device mobile o far immergere gli utenti in un mondo simulato, sviluppare un app che può essere usata in store o fuori per personalizzare l’esperienza d’acquisto o l’incontro col prodotto.

Gli effetti di Realtà Aumentata si possono utilizzare nelle Stories di Instagram e Snapchat con le grafiche presenti nei social o proponendo soluzioni aziendali innovative per offrire contenuti extra, presentare nuovi prodotti e far conoscere le proprie attività.

L’Augmented Reality potrebbe, inoltre, essere anche utilizzata per rendere più attrattivi e coinvolgenti le brochure o i cataloghi o le schede tecniche online, e rendere unico il primo impatto del cliente col prodotto, differenziandosi dalla concorrenza. O ancora mostrare gli oggetti e i prodotti in vendita in 3D e presentarli in grandezza reale o in scala.

Intanto Japan Display ha già svelato un nuovo pannello LCD pensato per le app di Realtà Virtuale. Mentre KabaQ propone i menù interattivi in Realtà Aumentata. Con un’app si possono visionare i piatti, il tipo di porzioni, visualizzare gli ingredienti, anche da casa, prima di recarsi al ristorante, grazie ad una tecnologia che scannerizza le portate presenti nel menù e le rende in 3D.

 

 

Il solo limite a questo punto sarà la creatività.

 
 
 
A cura di: 

Giovanna Di Troia, speaker, giornalista pubblicista, blogger, social media manager, event specialist, coautrice di due saggi, ma soprattutto booklover dalla nascita. Appassionata di eventi culturali, di arte e delle nuove forme di comunicazione. Incuriosita dall’innovazione sociale ed affascinata dalle start up tecnologiche a vocazione sociale. Amo surfare nella Rete. Mi puoi leggere anche su giodit.com

 

IMMAGINE DI COPERTINA TRATTA DAL FILM Inception.
 

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